Se il tuo sogno è quello di svegliarti ogni mattina con un buon cappuccino ma non riesci ad andare sempre al bar, la soluzione è acquistare un montalatte.
Il montalatte è un piccolo elettrodomestico che riesce a preparare in pochi minuti una spuma di latte ottima, degna di quella del bar.
Quale montalatte scegliere
Esistono diversi modelli di montalatte e ognuno ha un funzionamento, e un costo, differente:
- montalatte a batteria
- montalatte elettrico
- montalatte manuale
Il montalatte a batteria è una sorta di piccolo frullino a immersione che sfrutta la forza centrifuga della coroncina posta alla sua estremità per montare il latte. Il suo utilizzo è molto semplice perchè vi basterà immergere il frullino nel latte e premere il tasto di accensione. In un minuto circa la vostra schiuma è pronta, vi basterà spegnere il frullino, sciacquare la frusta sotto l’acqua corrente e gustare il vostro cappuccino.
Il montalatte elettrico invece è un elettrodomestico più complesso e completo. E’ formato da una base motore nella quale poi alloggia un contenitore dove va inserito il latte. Nel contenitore è posta una piccola frusta che, seguendo lo stesso principio spiegato prima, produce la schiuma di latte di cui abbiamo bisogno. Questi tipi di montalatte però hanno spesso diverse funzionalità, per esempio la funzione riscaldante, la possibilità di scegliere la temperatura di servizio del latte e lo spegnimento automatico.
La versione manuale del montalatte, invece, è composta da un contenitore con manico che può essere sia in vetro che in acciaio. Il coperchio del suddetto contenitore, monta uno stantuffo che mosso su e giù va a formare la schiuma di latte. Questo perchè nella parte che va immersa nel contenitore c’è una retina a trama sottilissima che fa passare l’aria nel latte per la formazione della spuma. In questo caso il lavoro è, come suggerisce il nome, manuale, perchè siete voi a muovere lo stantuffo.
Le caratteristiche da considerare
Se quindi vi siete convinti ad acquistare un montalatte dovete tener presente diverse caratteristiche per capire quale può fare al caso vostro.
Innanzitutto il prezzo.
Quando parliamo di montalatte elettrici e quindi automatici, il prezzo si aggira intorno ai 50/100 euro, a seconda del bran che avete scelto ma soprattutto delle funzionalità che il montalatte possiede. Se, per esempio avete scelto il modello base che quindi ha solo la funzione di montare il latte spenderete meno, ma se ci aggiungiamo la funzione riscaldante oppure la possibilità di scegliere la temperatura esatta di servizio, il prezzo sale.
Nel caso invece del montalatte manuale e di quello a batteria, il prezzo è pressocchè lo stesso e ci aggiriamo in una fascia medio bassa, dai 10 ai 30 euro. Anche qui una parte importante del prezzo è data dal brand scelto, ma anche dai materiali usati e di conseguenza dal design. Se per esempio il frullino montalatte ha anche un supporto per conservarlo allora potrebbe costare un po’ di più.
Una volta compreso questo, considerate anche la capienza del montalatte, per capire quale può fare al caso vostro. Ogni montalatte con contenitore infatti, ha una sua grandezza, per questo può essere adatto a chi vive da solo o a chi ha una famiglia numerosa. Alcuni montalatte sono proprio fatti apposta per la preparazione di una tazza di cappuccino, e risultano comodi per chi vive in solitudine o al massimo in coppia. Questo può risultare un impiccio per chi ha una famiglia di 4 o 5 persone. In quel caso è meglio scegliere un montalatte più grande.
I montalatte low cost
Se quindi il vostro budget non è altissimo, non dovete rinunciare al montalatte, ma semplicemente scegliere un modello tra quello manuale o quello a batteria. In questo modo spenderete poco ma avrete lo stesso la sciuma di latte per il vostro cappuccino homemade.
Scegliere il montalatte manuale vi darà la possibilità di preparare circa due tazze di cappucino ad ogni utilizzo. Il contenitore infatti non va riempito oltre la metà per evitare che trabocchi e di solito la sua capienza è di 250/300 ml.
Con questo modello di montalatte, il lavoro è tutto nelle vostre mani e sarà una soddisfazione gustare ogni mattina il cappuccino preparato da voi. Se scegliete la versione in vetro, avrete un oggetto di design quasi futuristico, sicuramente molto moderno, con tutti gli “ingranaggi” a vista.
Inoltre, potrete controllare la consistenza della spuma di latte senza sollevare il coperchio, ma con una semplice occhiata.
Scegliere il frullino montalatte, invece, vi darà la possibilità di preparare il cappuccino direttamente nella tazza, senza sporcare altri contenitori. Ricordate di non riempire troppo la tazza, massimo alla metà, e di immergere il frullino circa due centimetri sotto la superficie prima di azionarlo.
Questo modello di montalatte per quanto possa sembrare manuale perchè siete voi a muoverlo, ha comunque una certa autonomia nella preparazione, quindi nessun problema, possono usarlo tutti.
Il frullino montalatte ha però diversi utilizzi! Ebbene sì, la sua conformazione, molto simile a quella di un frullatore ad immersione, vi darà modo di preparare anche altre ricette. Potrete sbattere le uova e magari montarle, montare la panna o preparare salsine di accompagnamento per i vostri piatti.
Momento pulizia, come pulire al meglio i montalatte
Un vecchio detto diceva “prima il dovere e poi il piacere”, nel nostro caso è il contrario perchè prima gustiamo il nostro cappuccino e poi è nostro dovere pulire al meglio il montalatte per preservarne l’uso nel tempo.
Lavare i montalatte economici, quelli quindi a batteria o manuali è una procedura semplicissima.
Nel caso del montalatte manuale, vi basterà usare acqua e detergente per i piatti, facendo attenzione a non utilizzare la parte abrasiva della spugnetta. In alcuni casi il contenitore può essere anche lavato in lavastoviglie. Tenete presente quindi le istruzioni contenute nella confezione perchè il lavaggio in lavastoviglie potrebbe rovinare il prodotto.
Nel caso invece del frullino montalatte, le cose diventano ancora più elementari.
La pulizia in questo caso è quanto di più semplice possa esistere: trenta secondi sotto l’acqua corrente e poi asciugare con un panno. Ovviamente bisogna fare attenzione a non bagnare la parte del manico dove sono alloggiate le batterie e il piccolo motore.