Il montalatte è un piccolo strumento capace di creare in pochi minuti una schiuma di latte proprio come quella del bar. In questo modo potrete preparare un’ottima colazione e un caffè sfizioso per i vostri amici e la vostra famiglia.
La schiuma di latte infatti può essere aggiunta a al caffè per ricreare un ottimo caffè macchiato, oppure un delizioso cappuccino. Ma sono tante le ricette che potrete preparare montando il latte o il caffè, vi basterà solo dare sfogo alla vostra creatività.
Il modello base di montalatte è quello manuale, ma esistono anche modelli a batteria oppure elettrici.
La schiuma di latte riesce con la stessa consistenza con qualsiasi montalatte voi usiate, la scelta quindi dipende dal vostro budget economico e dalla possibilità di utilizzo del’energia elettrica.
I montalatte manuali e quelli a batteria hanno infatti un costo contenuto rispetto a quelli elettrici, che però a loro volta, pur costando di più, vi offrono spesso diverse funzionalità.
Come scegliere il montalatte senza fili?
Esistono due modelli specifici di montalatte senza fili: quello a batteria e quello manuale.
Ma quali sono le differenze? Vediamole insieme.
Montalatte senza fili a batteria
Questo modello di montalatte può essere usato anche direttamente nella tazza della colazione se volete, vi basterà inserire la coroncina nel latte (circa due centimetri sotto la superficie) e azionare l’aggeggio. Nel giro di un minuto la vostra schiuma di latte sarà pronta. Se usate il caffellatte potrete poi gustarlo direttamente, altrimenti dovrete aggiungere la schiuma di latte al caffè.
La montatura del latte può avvenire sia a caldo che a freddo, non ci sono differenze, ma dovrete ovviamente scaldare prima la vostra bevanda e poi procedere alla montatura.
Montalatte senza fili manuale
Il montalatte senza fili manuale invece si presenta composto da due pezzi divisi: un contenitore con manico, che può essere sia in acciaio inox che in vetro borosilicato, e un coperchio con stantuffo.
La magia della schiuma di latte avviene grazie alla retina che va immersa nel contenitore e che farà entrare aria nel latte, gonfiandolo e formando la schiuma. Il lavoro in questo caso è manuale poichè una volta inserito il latte o il caffèllatte nel contenitore, dovrete richiudere con il coperchio e muovere lo stantuffo su e giù per circa 60 secondi. Mi raccomando non riempite troppo il contenitore per evitare che trabocchi. Vi basterà arrivare alla metà.
Anche in questo caso il prezzo è contenuto. Con il montalatte manuale ci aggiriamo intorno ai 15/20 euro, a meno che non scegliate un marchio molto conosciuto, garanzia di qualità, e quindi il prezzo potrebbe salire un pochino. Non andrà comunque mai oltre i 30 euro.
Pulizia e consigli di manutenzione
Che il vostro montalatte sia manuale, a batteria o elettrico, tenete presente che la pulizia è fondamentale per il buon funzionamento del prodotto e per la sua durabilità nel tempo.
Se avete scelto il montalatte elettrico, ciò che dovrete lavare sarà soltanto il contenitore che di solito si stacca completamente dal corpo motore e può essere lavato anche in lavastoviglie.
Se invece avete scelto il montalatte manuale, potrete lavarlo sia a mano che in lavastoviglie (leggete bene le istruzioni), facendo attenzione a non usare spugnette abrasive e, nel caso del vetro, a fare molta attenzione perchè potrebbe creparsi o scivolare dalla mani a causa del detergente per i piatti.